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"Alberi di Natale veri nelle nostre case": appello per festività sostenibili

“Mai come quest’anno c’è bisogno che le prossime festività ci portino buonumore, calore e speranza. Un albero di Natale vero è l’unico che fa atmosfera. Ed è coltivato esclusivamente per l’uso natalizio, senza l’utilizzo di prodotti nocivi per l’ambiente”.

Così Francesco Mati, presidente della Federazione florovivaistica di Confagricoltura, ha lanciato l’appello per un Natale all’insegna della sostenibilità, comprando un abete vero e decorando le proprie abitazioni con ciclamini e Stelle di Natale.

Quest'anno i vivaisti di Confagricoltura consigliano l'Abete Normandiano o l'Excelsa (abete rosso). Per quanto riguarda le Stelle di Natale, oltre al rosso e il bianco, i floricoltori propongono l'arancione, colore simbolo di allegria e felicità.

All’appello a favore delle “festività sostenibili” si è subito associata anche Coldiretti, che sottolinea come, al riguardo, i dati siano significativi: quasi tre italiani su quattro (il 72%) addobbano l’albero di Natale,  ma nella maggioranza delle case prevale l’albero finto: quello vero sinora resiste nelle case di 3,5 milioni di famiglie, nel rispetto di una tradizione che deve però fare i conti sia con la crisi economica che con la riduzione degli spazi domestici.

Il Natale – evidenziano le due associazioni – è anche un’ottima occasione per sostenere il florovivaismo italiano, che registra un fatturato superiore ai 2 miliardi e mezzo di euro e un export che sfiora il miliardo, ma che risulta particolarmente provato dalla pandemia. Il settore, che conta 27mila imprese con circa 200mila posti di lavoro, conta infatti molto sul periodo delle festività natalizie, che rappresenta circa il 15% degli affari delle imprese.

In Italia la coltivazione dell’albero di Natale è concentrata prevalentemente in Toscana, nelle province di Arezzo e Pistoia, e in Veneto. Grazie agli alberi di Natale naturali Made in Italy è possibile mantenere la coltivazione in molte aree di montagna con il terreno lavorato, morbido e capace di assorbire la pioggia in profondità prima di respingerla verso valle, evitando i pericoli delle frane, mentre la pulizia dai rovi e dalle sterpaglie diminuisce il pericolo d’incendi
Data: Friday 11-12-2020 12:26
Progetto VEG-GAP - LIFE18 PRE IT 003
Durata: Dicembre 2018 - Maggio 2022
Budget Totale: 1,666,667 Euro
Contributo finanziario europeo: 1,000,000 Euro
Coordinato da Mihaela Mircea, ENEA (IT)