Si
allarga il corridoio verde dell’Emilia-Romagna grazie alle nuove 580 mila
piante distribuite gratuitamente dalla Regione. Ora via alla seconda fase con
un bando da 1,6 milioni di euro per rendere più belle e vivibili le nostre
città.
Si
rafforza e accelera il progetto “Mettiamo
radici per il futuro”, il grande piano green messo in campo
dalla Regione per incrementare la superficie boschiva e le aree verdi
con la messa dimora di 4,5 milioni di nuovi alberi, uno per ogni
abitante, entro i prossimi quattro anni.
È
terminata il 15 aprile 2021 la fase d’avvio del progetto che, in poco più di
sei mesi, ha portato alla piantumazione in tutto il territorio di circa 580
mila nuove specie arboree distribuite gratuitamente dalla Regione a scuole,
associazioni, enti pubblici, aziende private e singoli cittadini attraverso una
rete di 18 vivai accreditati. È l’inizio del nuovo corridoio verde che
l’Emilia-Romagna realizzerà nei prossimi quattro anni a protezione
dell’ambiente e della qualità dell’aria e il cui andamento è possibile seguire
direttamente online alla pagina web: https://mappa.radiciperilfuturoer.it.
E ora,
dopo l’approvazione da parte della Giunta regionale del nuovo bando, parte la
fase due del piano con una dotazione finanziaria di oltre 1,6 milioni di
euro, per sostenere interventi di forestazione urbana che di qui
alla fine del 2021 vedranno come protagonisti gli oltre 200 comuni di
pianura a cui dallo scorso mese di marzo sono state estese le misure del
Piano regionale sulla qualità dell’aria.
Il bando
sarà riproposto nei prossimi anni con le stesse modalità e con identica
copertura finanziaria assicurata dal bilancio regionale di previsione 2021-2023.
Si stima
che, grazie alla spinta propulsiva del bando, il patrimonio di verde urbano in
Emilia-Romagna è destinato ad incrementarsi nel 2021 di altre 100 mila piante,
per una superfice boscata superiore ai 100 ettari. Solo una piccola
quota dei 10 mila ettari di verde in più nell’arco di quattro anni, e
delle 45 mila tonnellate di CO2 all’anno in meno, fissati
come obiettivi del più ampio piano regionale.
Possono
candidarsi ai finanziamenti progetti che riguardano sia la realizzazione di
fasce boscate, sia la creazione di veri e propri boschi urbani
permanenti, purché di superficie non inferiore a 2 mila metri quadrati.
Il contributo
dipende dalla superficie piantumata e dal numero di alberi collocati, nel limite
massimo di 15 mila euro ad ettaro. Le domande saranno esaminate in base
all’ordine cronologico di arrivo e i progetti devono essere completati entro
il 31 dicembre 2021. La scadenza per la presentazione dei progetti, che
usufruiranno di un contributo del 75% sui costi di piantagione delle
essenze forestali, è fissata al 1° luglio 2021. Le domande devono essere
presentate al Servizio regionale Aree protette, foreste e sviluppo della
montagna tramite posta elettronica certificata alla seguente casella: segrpnr@postacert.regione.emilia-romagna.it