Negli ultimi anni in tutte le città del mondo si stanno registrando grandi impatti sull'ecologia urbana e sulla società causati dal cambiamento climatico e dall'attuale pandemia. Per gestire queste sfide di scala globale, il Programma di Cooperazione Internazionale Urbana e Regionale dell'Unione Europea (IURC) in collaborazione con we!park, un partner dell'iniziativa Green Bangkok 2030 dell'Amministrazione Metropolitana di Bangkok (BMA) ha organizzato il Forum Internazionale online "New Green Possibilities" con lo scopo di promuovere una cooperazione inclusiva tra diversi Continenti.

"New Green Possibilities" ha invitato i principali attori urbani come politici, reti, designer e sviluppatori di progetti ad esplorare nuove possibilità per lo sviluppo di spazi verdi nelle aree urbane e a condividere ed espandere le loro visioni e soluzioni attraverso un confronto tra casi di studio e politiche per lo sviluppo di infrastrutture verdi provenienti da tutto il mondo.

Per portare la testimonianza di come Milano stia imparando ad agire in modo pratico e tangibile, attraverso strumenti e azioni innovative per sviluppare un nuovo scenario cittadino di crescita e sviluppo sostenibile è stata invitata nella sessione Platform Talk “Green City Platform” la Direzione Città Resilienti del Comune di Milano, partner del progetto VEG-GAP.

Durante la sessione “Green City Platform” sono state messe in evidenza le "piattaforme" chiave, le iniziative e le reti, che promuovono lo sviluppo urbano verde. I temi della discussione hanno incluso come queste piattaforme possono essere sostenute e incrementate in modo che più spazi verdi possano essere sviluppati nelle aree urbane, con il risultato di una migliore qualità di vita per la gente.

Nella presentazione dell'ecosistema cittadino di progetti, piani e azioni per una Milano più verde, il progetto VEG-GAP è stato indicato come una importante iniziativa per la valutazione degli effetti diretti e indiretti della vegetazione sulla qualità dell'aria, le temperature e la salute umana e per l'identificazione delle specie arboree più adatte alla Città di Milano in base alle componenti meteorologiche, climatiche e di qualità dell'aria.

Entro il 2050 ci saranno 6 miliardi di persone che vivranno nei centri urbani e oggi si stima che già oltre il 70% delle emissioni nocive per il pianeta provengano dalle città. Pertanto, il progetto VEG-GAP dato il suo impegno nella realizzazione di ricerche e strumenti innovativi per il sostegno a piani urbani per la qualità dell’aria ispirati dalla consapevolezza di come il verde urbano sia una risorsa straordinaria per la qualità dell'aria delle città, non può che guardare con attenzione e speranza a questa nuova iniziativa della sua Città Pilota.