Sono cominciate le operazioni per la pubblicazione online della nuova
rete civica, il sito del Comune di Bologna che sarà progressivamente rinnovato
grazie a un progetto approvato e finanziato nell’ambito del PON Metro - Asse 1
Servizi Digitali con l’obiettivo di realizzare la “Casa digitale del
cittadino”.
L’iniziativa di Bologna, città pilota del progetto VEG-GAP, permetterà un
confronto ancora più semplice ed immediato tra i dati e statistiche che la
piattaforma del progetto VEG-GAP presto pubblicherà online e quelli della
Municipalità, provenienti dai suoi monitoraggi
da procedure di valutazione di impatto ambientale (VIA) e dalla sua mappa
interattiva dei punti
di monitoraggio della qualità dell'aria, attivi dal 1999 ad oggi.
La sinergia che si realizzerà tra queste due fonti informative potenzierà
l’efficacia di entrambe le applicazioni ICT a vantaggio sia degli abitanti che
dei decision makers locali. Grazie a questi confronti per la piattaforma del
progetto VEG-GAP sarà possibile mostrare in maniera esplicita i nessi esistenti
tra le azioni basate sulla natura per la l’adattamento agli effetti derivanti
dal cambiamento climatico e la loro mitigazione e quelle volte a migliorare la
qualità dell'aria nei contesti urbani.
Al fine di rendere un quadro il più possibile esaustivo delle conseguenze prodotte dalle azioni degli inquinanti, l’approccio VEG-GAP prende in considerazione anche le emissioni generate dalla stessa vegetazione urbana. Queste vengono difatti misurate tenendo conto della loro collocazione spaziale e prestando massima attenzione alle loro interazioni con l’ambiente cittadino (processi fotofisici e chimici).
Lo scopo di VEG GAP è una
comprensione del verde urbano superiore a quella realizzabile attraverso un suo
semplice censimento. Oggi l’avanzamento di questa conoscenza diventa più facile
potendo i suoi scenari di vegetazione essere confrontati a quelli di emissione
in tempi ancor più brevi.